Modelsharing questo sconosciuto

Il Modelsharing questo sconosciuto ovvero

Come approcciare nella maniera giusta ai Famigerati modelsharing

Premessa.

Disclaimer: Se sei un fotografo Wannabe only Nude o uno Scattatore seriale di figurine femminili come se non ci fosse un domani, potresti riconoscerti nell’Articolo ma purtroppo sentirti come dire tirato in ballo troppo ironicamente.

Puoi passare avanti e non leggere oltre, le figurine ti aspettano.

Se invece oltre alle modelle ami la fotografia, vorresti farne anche della buona e

magari ahitè farla diventare una professione puoi passare ai paragrafi successivi.

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Day Before

Un giorno qualunque nella vita di un fotoamatore alle prime armi anzi ai primi scatti.

Il momento è arrivato

Hai comprato la tua reflex, perchè gli amici e la famiglia ti dicono che fai delle belle foto magari al grido di: ‘Ma perchè non lo fai di mestiere?’

E allora ti butti.

Strisciata la carta dell’Uniero, aperto il paccone di Amazon Prime provi a crearti un bel portfolio professionale.

D’altronde non c’è niente di meglio di un bel portfolio di modelle per attirare l’attenzione sui social.

Con pazienza ti iscrivi ai millemila gruppi di fotografi, metti il tuo annuncio con le foto consigliate dagli amici, ma nulla, solo No tf, e wannabe senza forma.

Vabbè magari hai poche foto, come fare ad incrementare l’appeal del mio sito wix?

Ecco in fondo al tunnel del Fotoamatore depresso ti si palesa ‘il modelsharing’.

Poco prezzo, tante ragazze, battaglioni di 7-8 modellone da scattare, investimento basso rigorosamente su postepay non refund e vai cosi.

Parti armi e bagagli verso la location Villa Polleti con annesso ristorante.

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Ti trovi magicamente in un… Pollaio.

 

Decine di fotografi davanti alla poveretta di turno, ti fai largo tra i flash, cerchi una posizione decente perché sia mai provassi un punto di vista decente e cominci la raffica.

La luce ti sembra stranamente piatta, e l’hai già vista millemila volte nei tutorial su Youtube o negli altri modelsharing,

ma tantè il tempo passa e il tassametro gira.

Dopo avrai la sessione singola e magari qualche cosina di meglio riesci a tirare fuori,

Andrà sicuramente meglio.

Tocca a te scatta il conto alla rovescia perché dopo e prima di te ci sono gli altri,

la modella sono già 3 ore che posa senza pausa e intravedi il rosso degli occhi che si allarga

e manco hai usato il flash della macchina fotografica.

Inizi,

fai presente che la luce è la stessa del plotone di esecuzione, pardon di scatto della sessione all togheter, ma ottieni solo un

‘A bello non perde tempo che qua non stiamo mica a pettina i bamboli’(Traducete pure la frase nel dialetto che vi piace, il risultato non cambia).

Abbozzi, fai qualche scatto,

vorresti confrontarti con il Master, d’altronde sulla locandina è il nome scritto più grosso e in neretto, chissà che dritte mi spara.

Ottieni in risposta il nulla,

Sempre che il master lo trovi.

Finisci la giornata con un senso di vuoto fotografico.

 

Torni a casa, riguardi gli scatti, certo la modella è fantastica e qualche scatto carino ci sta,

ma hai la netta sensazione di esserti portato a casa poco.

Vorresti incominciare a post produrre qualche scatto per dargli un tocco personale,

anche se nei gruppi Fb è una medaglia al valore scrivere No post (si come no infatti gi artisti non ritoccano mai le loro opere tutte buone alla prima).

Purtroppo il master è sparito al modelsharing

se gli mandi una mail manco ti caga, figurati una call su skype manco fossero segreti industriali come la coca-cola.

Ti toccherà il solito video su Youtube fatto da un indiano con fotoscioppi.

Ti sei riconosciuto? No?

Dai sii serio,

alzi la mano chi non si è sentito mai tirato in ballo in questa situazione come dire: particolare.

Bene adesso come tutti i Master che si rispettino mi dileguo nell’ombra.

O magari ti do un paio di consigli per scegliere il modesharing,

ma se vuoi chiamalo evento di fotografia, che suona meglio.

Un evento che sappia darti altro oltre le millemila foto a raffica con la modella che guarda sempre il fotografo alla tua destra o alla tua sinistra.

Anzi facciamo cosi te li elenco.

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Cerca un evento con un numero ristretto di fotografi e sessioni, Che se il master ti scrive massimo 4 fotografi a sessione, ma nella giornata si vende mille sessioni, due sono o casi o partecipi alla sessione delle 6 di mattina e cerchi di essere sul posto almeno un’ora prima o le possibilità che nel tuo turno la modella sia cotta peggio degli gnocchi sono molto alte.

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Privilegia gli eventi con sessioni one on one o al massimo one on two, Di solito sessioni di uno o due fotografi per sessione che si alternano negli scatti, se poi partecipi con un amico è anche meglio. attenzione però ai furbetti che mettono le sessioni dopo le ammucchiate la mattina. la povera modella/e arriverà probebilmente con la soglia di attenzione del pesce rosso.

Chiedi di variare gli schemi luce, almeno una volta per sessione, e privilegia quando il master usa piu’ schemi nei sui eventi vaiandoli di evento in evento non correrai il rischio di avere tante modelle ma sempre le stesse foto, l’effetto album dei calciatori per intenderci.

modelsharing
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Confrontati con il master, è li apposta per consigliarti, correggere gli errori, mostrarti un approccio al set cui non avevi pensatoi, d’altronde master non si nasce si diventa.

Guarda il prezzo e chiediti se è congruo sia verso l’alto che verso il basso, un prezzo stracciato vuol dire poco cachet per la modella quindi una modella poco disposta a mettersi in gioco con il fotografo e più propensa ad ottimizzare il cash, usa il metodo della spigola, se quella di allevamento costa un terzo di quella pescata quanto meno sarà meno saporita e sicuramente poco bella. Se puoi scegliere spendi il giusto e mangia bene.

modelsharing
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Privilegia il valore aggiunto che l’evento può darti una volta terminato, una sessione in video call con il master, un video sulla post produzione, una sessione omaggio di noleggio in sala posa in cui potrai provare quello che hai appreso prima.

Valuta il portfolio della modella e soprattutto del master, altrimenti siamo tutti master e nessuno slave.

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Cerca sempre gli eventi in cui oltre alle foto, tu possa portarti a casa uno spunto nuovo, un’idea da provare, un concetto da portarti via insieme alla scheda digitale piena di foto.

Informati prima. che dopo e durante probabilmente riceverai solo un ‘grazie ma sorry no refund’

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Bene siamo orgiunti alla fine di questo articolo (con la chicca del orgiunti), spero di aver fatto un pochino di chiarezza su come districarti nel labirinto di Minosse dei mille modelsharing che ogni settimana ti vengo proposti dai novelli Maestri della fotografia.

Se ti è piaciuto l’articolo lasciami una mail e verrai aggiornato sui nuovi post che tratteranno il mondo della fotografia, ti informerò inoltre sugli eventi che organizzo e che Bada Bene (come diceva Ezio Greggio) , rispettano tutti i punti che ti ho descritto .. ‘PROVARE PER CREDERE’

Per prima cosa puoi vedere il mio portfolio e la mia biografia sul mio sito personale, sono giacinto e Sono un fotografo professionista:

Sono un Visionario

Sono Emozionale

Sono Ispirato

Sono Concentrato

Sono un Guerriero del Week-emd

Sono un Fotografo.

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